domenica 13 febbraio 2011

La cameretta

Eccomi di ritorno. Ho lavorato un po' sugli ambienti, qui la signorina è inserita in quella che probabilmente sarà la sua cameretta, un ambiente centrale per la storia. Mancano ancora alcuni libri sulla libreria e giocattolini vari.
Il prossimo ambiente sarà una cucina notturna. Mi dico buonafortuna da sola.
stronacte pure

venerdì 14 gennaio 2011

Dove vive?

Ecco, per chi voleva un po' di vita ho fatto una prova di ambientazione.
E non mi dispiace. So che non si vede bene ma ho sistemato la texture dei capelli, e ora sono abbastanza soddisfatta.
Da domani comincio a lavorare sulle espressioni e sui singoli pezzi.
Tra l'altro mi leverò la soddisfazione di farle un po' di guardaroba.
Posterò un po' di dettagli, scarpe, mutandoni eccetera

mercoledì 12 gennaio 2011

Allarme

OK, succede sempre così quando ormai non ci stai pensando più, ti vengono in mente le soluzioni; provando le espressioni ho avuto l'illumnazione: saranno capelli emotivi.
Più ricci quando per qualche motivo Martina è sotto stress -come qui- o morbidamente ondulati quando è tranquilla e sparati dritti quando sarà impaurita, oppure quando è giù anche i capelli lo saranno.
La texture dei capelli non è ancora definitiva, ma mi sto avvicinando a quello che ho in mente.
presto posto qualche altra espressione. Baci a tutti.

lunedì 10 gennaio 2011

Soluzione per i capelli, ma transitoria mi sa

Stanotte ho sognato i poligoni di quegli accidenti di capelli, riguardandoli mi sembra sempre che quelli fatti ad ali alla fine siano meglio, con la curva che fa un po' da contrappunto alla curva del vestito.
Dopo una serie di prove che vi risparmio perchè davvero deludenti ho provato a "muovere" un po' la prima versione.
Ho aggiunto -alleggerendola- la tex tela alla pelle e non mi sembra male.
Allora per qualche giorno lascio decantare un po' i capelli nell' attesa di qualche illuminazione e mi dedico ad aggiungere particolari alla signorina.
Magari faccio una prova con un vestito diverso, bombato magari, in controtendenza alla curva dei capelli.
Baci a tutti e grazie per l'appoggio

sabato 8 gennaio 2011

Maledetti Capelli

Ecco un primo piano, ma non sono molto contenta, soprattutto del materiale dei capelli, credo che un procedurale sia improponibile, quelli sulla testa non sono male, ma i ciuffi mi faranno impazzire.
Ora mi metto a lavorarci finchè non li risolvo.
Intanto mado un rendering con la texture tela meno evidente, non mi piace moltissimo, faccio ancora una prova poi la frullo.

venerdì 7 gennaio 2011

La fase due.

 Ecco come appare la mia amica dopo che le ho fatto un po' di restyling.
L'ho resa più esile, che volevo che in qualche modo se ne intuisse la fragilità, e ancora non ho finito, nel mi intento c'è di tirarle fuori un po' di ossicine, il gomito, le ossa della spalla, la scapola magari...
La fantasia del vestito è un poco più inglese, mi piaceva accentuarne l'aria retrò, sto anche riflettendo se metterle un grembiule bianco, uno di quelli senza maniche, con un paio di tasche da cui spunta qualcosa, una di quelle cose indispensabili che le bambine si portano dietro.
Le scarpe sono un pochino meno pupazzose con un volume più interessante, addirittura forse è il caso di aumentarne la curva.
Lavorando sui lineamenti mi rendo conto che è uscita un po' Tilda Swanson, ma infondo non mi dispiace, farò una prova con una texture, tipo tela per vedere se regge la prova bambola di pezza senza diventare stucchevole.
La cosa che al momento mi perplime di più, come si evince facilmente sono i capelli.
Questi codini tipo ali sono più stilizzati e forse più interessanti, ma mortalmente rigidi, i codini, invece, con i capelli tipo spaghi arricciolati è forse un po' più visto ma nell' insieme mi pare più vivo.
E' a questo punto che sono graditi i commenti e i suggerimenti, qualunque cosa aiuti questa signorina a diventare un po' piu viva.


Com'era quando è spuntata la prima volta


Andò così, niente di speciale, ero partita con qualche schizzo e poi avevo poi cominciato col 3D.
Mi rendo conto che voi di lei non sapete niente, ma, forse dato che era un periodo più sereno, la piccoletta era venuta fuori parecchio bambinesca e cicciottella.
Sembrava allegra, contenta di sè, leggermente retrò e un po' troppo pupazzo.
Avevo cercato di stilizzare i volumi, ma forse nell'insieme era ancora troppo agganciata all'universo-favola di mia figlia.
Non ne ero particolarmente soddisfatta, e forse anche per questo tutta la storia si arenò un po'